• Cassa Edili ed Affini della
    Provincia di Modena
  • Codice Fiscale: 80 015 510 367
  • Cassa Edili della
    Provincia di Modena
  • Codice Fiscale: 80 000 650 368

Area Lavoratori - Area Riservata


I lavoratori iscritti alle casse edili di Modena hanno diritto alle seguenti prestazioni:

  1. Assegni di studio
  2. Asili nido, scuole materne, centro giochi e Legge 104
  3. Assegni per cure termali
  4. Indennizzo per infortunio in itinere
  5. Indennizzo per infortunio extralavoro non in itinere
  6. Sussidio per malattia oltre il 270° o 365° giorno
  7. Fondo prestazioni ex dipendenti aziende fallite
  8. Sussidio per invalidità e per morte da malattia
  9. Fondo Sanitario Sanedil
  10. Liquidazione anticipata accantonamento
  11. Disdette deleghe sindacali
  12. Comunicazione e/o variazione dei dati anagrafici e delle coordinate bancarie e richiesta delle credenziali di accesso al portale Siceweb
  13. Previdenza complementare
  14. AREA RISERVATA
  15. Fondo Nazionale Prepensionamenti

 

NORME GENERALI PER IL DIRITTO ALLE PRESTAZIONI DELLE CASSE EDILI DI MODENA

A decorrere dal  1° ottobre 2011 ( anno edile 2011-2012), tutte le prestazioni previste sia per gli operai e apprendisti, che per le aziende, saranno  erogate a condizione che il datore di lavoro sia in regola con i versamenti  dovuti alla Casse Edili di Modena, alla data di scadenza per la presentazione delle domande.

Le Casse sospenderanno pertanto il pagamento relativo alle domande prive di regolarità contributiva, inviando comunicazione  al lavoratore e daranno la possibilità all’azienda di regolarizzare la propria posizione entro i 3 mesi successivi alla data di scadenza di presentazione della domanda.
Se l’azienda in questi 3 mesi regolarizza la propria posizione verso le Casse, al lavoratore sarà pagata comunque la prestazione.
Se l’azienda invece non si regolarizzerà, la domanda sarà respinta definitivamente.

Per  le prestazioni relative agli assegni di studio, contributo per nidi e materne, rimborso spese sanitarie, assegni per cure termali, cassa integrazione apprendisti per mancanza di lavoro e sussidi straordinari, il lavoratore dovrà aver maturato nell’anno edile precedente a quello della domanda, almeno 125 ore medie mensili denunciate alle Casse Edili di Modena.
Nel conteggio delle 125 ore medie mensili, saranno considerate utili le ore lavorate, i periodi di malattia ed infortunio, ferie, festività, nonché le ore di cassa integrazione.

Norme particolari per i lavoratori inviati in trasferta e lavoratori a part-time
A decorrere dall’anno edile 2013-2014 per le prestazioni relative a: assegni di studio, contributo nidi e materne, legge 104, spese sanitarie e cassa integrazione apprendisti per mancanza di lavoro, il requisito delle 125 ore medie mensili sarà modificato nel seguente modo:

  • - il lavoratore deve risultare iscritto alla Cassa Edile di Modena da almeno 3 anni e con minimo 2250 ore denunciate a Modena nel triennio, di cui almeno 750 nell’ultimo anno edile;
  • - nell’anno edile precedente alla richiesta, sia stato inviato in trasferta in altre province, con iscrizione alle stesse almeno per 4 mesi.

 

Nei casi sopra descritti, le prestazioni saranno corrisposte nella misura del 50%.

Per i lavoratori a Part-time, le ore denunciate alla Cassa Edile di Modena, saranno riproporzionate al tempo pieno pari a 125 ore medie mensili.
A titolo di esempio, se il lavoratore ha un orario part-time del 50%, le ore necessarie per avere la prestazione sono 62,50 ore medie mensili.
In tali casi, gli importi  delle prestazioni saranno rapportate quindi all’orario previsto nel contratto individuale  del lavoratore.

Tutte le prestazioni ai lavoratori saranno erogate solo a condizione che le relative domande siano presentate utilizzando i moduli in distribuzione dalle Casse Edili, debitamente sottoscritti dai richiedenti, nei termini previsti dal regolamento delle assistenze. 

Le domande presentate in ritardo saranno pertanto respinte.

Possono presentare richiesta di prestazione anche i lavoratori disoccupati alla data di presentazione della domanda,  a condizione che abbiano maturato i requisiti della media delle ore nell’anno edile precedente e che l’azienda dove erano in forza all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro, era regolare con i versamenti alle Casse Edili.

Gli importi delle singole prestazioni saranno definiti in relazione ai fondi disponibili, deliberati dai Consigli di Amministrazione delle Casse Edili, all’inizio di ogni anno edile.


Scadenze presentazione domande:

Assegni di studio 31 marzo
Contributo nidi e materne 15 settembre
Rimborso spese sanitarie 31 luglio
Assegni per cure termali Entro tre mesi dalle cure effettuate